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Liutprand - Associazione Culturale

Liutprand - Associazione Culturale

Architetto Alberto Arecchi

Nato a Messina nel 1947, laureato in Architettura nel 1970 al Politecnico di Milano, risiede a Pavia.

Dal 1975 al 1995 ha operato in Africa come esperto di cooperazione per lo sviluppo internazionale: in Somalia, presso l'Università Nazionale Somala, in Mozambico, presso il Ministero delle Opere Pubbliche e dell'Abitazione, in Algeria, all'Ecole Polytechnique d'Architecture et d'Urbanisme d'Algeri, in Senegal, con l'ONG internazionale ENDA-Tiers Monde e poi come consulente per diversi progetti, negli altri Paesi del Sahel: Mali, Mauritania, Ciad, Niger.

Al suo rientro in Italia, ha coordinato diversi corsi presso l'Unitre di Pavia (1992-1996) e presso l’Unitre di Broni - PV (2003-2007). Ha insegnato Disegno, Storia dell'Arte, Costruzioni e Tecnologie Costruttive, in diverse scuole superiori.

Autore di diversi studi sulla storia, sulle culture dei Paesi africani e sui problemi dell'habitat e delle tecnologie appropriate, delle costruzioni con l'uso di materiali locali migliorati, nel quadro di un forte stimolo alla partecipazione popolare.

Alberto Arecchi è fondatore e presidente dell'Associazione culturale Liutprand, che si occupa in particolare di pubblicazioni sul patrimonio storico e culturale del territorio pavese, con una grande apertura per le indagini "alternative", per quelli che lo stesso Arecchi chiama "i rami morti della nostra storia".

L'Associazione culturale Liutprand è impegnata attivamente anche in temi di ricerca più ampi (Terzo Mondo, tematiche dello sviluppo internazionale) con un’ampia visione interculturale e pubblica anche testi sulle culture africane.

per contattare Alberto Arecchi: liutprand@iol.it

Opere

La prima raccolta di "storie narrate" scritta da Arecchi è stata:
La Saga del Ticino, ed. I Quaderni del Ticino, Magenta, 1982.

Con Liutprand ha pubblicato tre romanzi brevi:
  • Anonimo Ticinese e l'ultimo templare, 1996 (prima edizione: Waraba, ed. EMI, Pavia, 1988).
  • La Maledizione di San Siro: La verità pericolosa, 1999. (Menzione d'onore al V Premio Nazionale di Poesia e Narrativa“Pinayrano” 2005 (Pino Torinese); "Libro d'oro" Universum, Rocca di Caprileone (ME), 2006
  • Il Tesoro dell'Antipapa nei sotterranei segreti della Certosa di Pavia, 2003.
Una prima collezione dei racconti di Arecchi è stata edita nel 2006 col titolo:
Racconti da due mondi ("Libro d'oro" Universum, Rocca di Caprileone - ME, 2006.
Quarto premio narrativa edita, "Insieme nel mondo", Albisola Superiore, 2006).

Dal 2000 Arecchi ha elaborato un'ipotesi originale relativa alla ricerca del mitico impero di Atlantide, che doveva trovarsi al centro del Mediterraneo (come un "ponte" tra la Sicilia e l'Africa) durante l'Età del Bronzo, in un'epoca compresa tra il 3000 ed il 1200 a.C. Gli sviluppi successivi di tali ricerche si possono leggere in questo sito, alla sezione “Articoli sul mondo / La ricerca di Atlantide”.

Interessi professionali prevalenti dell'architetto Arecchi: il restauro, studi storici, lo studio dell'architettura dei tracciati, la bio-architettura, costruzioni con tecnologie appropriate, progetti di sviluppo con forte grado di partecipazione popolare.

Alberto Arecchi


Alberto Arecchi a Kantché (Niger) a colloquio col sultano locale e col direttore regionale della cultura (agosto 1995)

Alberto Arecchi a fianco della guida locale, nel wed di Bou Saada (Algeria, 1980).