Salta direttamente al contenuto
Liutprand - Associazione Culturale

Liutprand - Associazione Culturale

Articoli

di Eric Le Mitouard

LE VITTIME DEL TERRORE PARIGINO


Una scoperta ha sconcertato gli storici su ciò che è accaduto ai resti dei ghigliottinati. Si ritiene che i corpi di molti dei giustiziati in Place de la Révolution, a Parigi, all’epoca del Terrore, fossero spostati da un cimitero alle catacombe di Parigi, ma i resti trovati nelle mura della Chapelle Expiatoire hanno ispirato ulteriori scavi.

Secondo gli archeologi, i resti di circa 500 persone ghigliottinate durante la Rivoluzione francese sono ora sepolti nelle pareti di una cappella del XIX secolo.

Gli storici credevano che i corpi dei ghigliottinati fossero stati spostati nelle Catacombe di Parigi, ma ora i ricercatori sono pronti a esaminare le pareti della Chapelle Expiatoire, dopo che quattro cavità piene di ossa sono state scoperte nelle cavità delle pareti.

La Chapelle Expiatoire fu costruita all'inizio del XIX secolo in un sito vicino a Place de la Révolution - ora Place de la Concorde, dove furono decapitati Luigi XVI e sua moglie Maria Antonietta.

I loro resti furono trasferiti nella basilica di Saint-Denis per ordine di Luigi XVIII, quando divenne re nel 1814, e la cappella fu commissionata in loro memoria.

Dopo la sua esecuzione, i resti di Luigi XVI furono sepolti nel vicino cimitero della chiesa della Madeleine fino alla loro rimozione per il trasporto a St. Denis. Il sito è ora occupato dalla Chapelle Expiatoire, dedicata alla memoria di Luigi, Maria Antonietta e altre vittime del terrore.

L'amministratore della cappella, Aymeric Peniguet de Stoutz, ha avviato le indagini dopo aver notato anomalie nelle pareti tra le colonne inferiori e le strutture della cappella inferiore.

Per paura di danneggiare le fondamenta dell'edificio, sono stati chiamati gli archeologi che, inserendo una telecamera attraverso le fessure delle pareti, hanno trovato quattro forzieri contenenti ossa. Peniguet de Stoutz ha dichiarato di essere rimasto commosso fino alle lacrime dalla scoperta.

“Fino ad ora, si pensava che la cappella fosse esclusivamente un monumento in memoria della famiglia reale. Ma abbiamo appena scoperto che è anche una vera e propria necropoli della rivoluzione”, ha detto.

I resti di 500 ghigliottinati nel periodo del Terrore, sepolti nell’antico cimitero della Madeleine, possono essere stati raccolti tra i muri della Cappella Espiatoria e non, come tutti pensavano, nelle catacombe.

L'archeologo Phillipe Charlier ha confermato la scoperta nel suo rapporto, dicendo: “la cappella inferiore contiene quattro ossari fatti di scatole di legno, probabilmente legati con pelli, pieni di ossa umane”.

Tra quelli le cui ossa sono state scoperte si ritiene che vi siano nobili, ma anche numerosi rivoluzionari famosi. Tra di loro, l’amante di Luigi XV, Madame du Barry, Olympe de Gouges e Maximilien Robespierre, una delle figure più influenti della rivoluzione francese, la cui esecuzione nel 1794 segnò la fine del regno del terrore.

Le ossa sono state trovate nel 2018, ma le informazioni sono state rese pubbliche solo ora, poiché al momento della scoperta le proteste dei gilet gialli infuriavano in tutta la Francia. Si temeva che i manifestanti avrebbero preso di mira la cappella se si pensava che custodisse i resti degli aristocratici.

Fonte: Le Parisien, 27/6/2020

Pubblicato 30/06/2020 12:27:33